NUOVA NORMATIVA PER LA RACCOLTA DEI FUNGHI: LEGGERE CON ATTENZIONE!

La normativa fiscale inerente alla raccolta dei prodotti del sottobosco è cambiata!! Tutti dobbiamo essere informati per far funzionare questo sistema al meglio.


Molti hanno paura di questo cambiamento. Ma più cercheremo di capire, meno ne saremo preoccupati. Ciò che lo Stato sta dicendo ai raccoglitori è questo:

"Dato che vendi funghi e percepisci un guadagno, stai effettuando a tutti gli effetti un'attività commerciale retribuita. Ti chiediamo quindi di pagare una tassa per avviare questa tua attività: la somma che dovrai versare è di 100 €. Pagando questa somma tramite f24 sarai tutelato a vendere fino a 7000 euro all'anno. E non dovrai più dar conto a nessuno."

A questo punto la valle si spaventa, i fungaioli storcono il naso e il sistema sembra incrinarsi.

Borgolab, essendo un CENTRO RACCOLTA AUTORIZZATO, viene a sua volta controllata severamente e per esistere è soggetta a spese molto onerose e al pagamento di tasse (come tutte le attività commerciali).

Da quest'anno noi non potremo raccogliere funghi se non abbiamo il codice di quell'f24 pagato dal raccoglitore.

ATTENZIONE! Non siamo noi ad aver emanato la legge. Ma a nostra volta, se acquistiamo funghi senza che il fungaiolo sia in regola, stiamo commettendo un reato e questo ci farà incorrere in multe e situazioni spiacevoli. Questo vale per TUTTO il mondo del commercio. Non è di certo una novità.

Adeguarsi ai tempi che cambiano può sembrare faticoso all'inizio ma è una scelta tra onestà e disonestà.

Facendo questo non crediate di arricchire Borgolab. Noi, dobbiamo adeguarci esattamente come voi per poter rivendere ciò che acquistiamo. E a pensarci bene, è anche normale che essendo un'attività commerciale ci spettino degli oneri. É esattamente ciò che lo stato chiede anche a voi.

Se invece, sceglierete di percorrere altre strade, il rischio è molto alto perché i controlli saranno a tappeto e si rischiano denunce penali. Costa molto meno adattarsi che nascondersi.

Noi daremo tutta la nostra disponibilità per spiegarvi cosa dovrete fare e se necessario, vi aiuteremo a compilare i documenti. É più semplice di quanto sembri.

Qui sotto vi mettiamo la legge!!! Per qualsiasi informazione noi siamo a disposizione e potete contattarci.

Borgolab srl
Via Campo Fortuna 1/b - 43043 Borgotaro (PR)
0525 921132 - info@borgolab.com

Vi auguriamo buone vacanze e ci rivediamo a Settembre!


Il successivo comma 693 del citato articolo 1 della legge n. 145 del 2018 stabilisce che:

“L’imposta sostitutiva di cui al comma 692 è fissata in euro 100 ed è versata entro il 16 febbraio dell’anno di riferimento da coloro che sono in possesso del titolo di raccolta per uno, o più prodotti, rilasciato dalla regione od altri enti subordinati”, precisando, inoltre, che “sono esclusi dal versamento dell’imposta coloro i quali effettuano la raccolta esclusivamente per autoconsumo”.

L’articolo 1, comma 694, poi, prevede che “ai fini dell’applicazione dell’imposta sostitutiva di cui al comma 692, l’attività di raccolta di prodotti selvatici non legnosi si intende svolta in via occasionale se i corrispettivi percepiti dalla vendita del prodotto non superano il limite annuo di euro 7.000”.

Tanto premesso, per consentire il versamento della suddetta imposta sostitutiva, tramite il modello “F24 versamenti con elementi identificativi” (c.d. F24 ELIDE), si istituisce il seguente codice tributo:

 “1853” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali– attività di raccolta prodotti selvatici non legnosi di cui alla classe ATECO 02.30 e delle piante officinali spontanee - articolo 1, comma 692, della legge 30 dicembre 2018, n. 145”.

Per la normativa completa, clicca qui: NORMATIVA COMPLETA.pdf